Box

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  • Formato: 0,375 l (1/2 bottiglia) Premiato per ben sei anni consecutivi dal 2001 al 2006 con i Cinque Grappoli dall'Associazione Italiana Sommelier il Satèn Brut è la massima espressione della tipicità e dell'armonia del Franciacorta D.O.C.G. Sempre per l'Ais è stato nel 2003 miglior vino italiano per rapporto qualità/prezzo e l'Ais Lombardia l'ha incoronato miglior vino lombardo nel 2007. Caratterizzato da una minore pressione in bottiglia (massimo 5,0 atm) che garantisce un perlage di estrema finezza, persistenza e morbidezza. Uve: Chardonnay 100% vinificate in carati di rovere. Vigneti: Franciacorta (BS) nei comuni di Capriolo e Iseo. Ciclo produttivo: alla fermentazione in carati di rovere, fa seguito, in primavera, il tiraggio con l'inizio di una lenta rifermentazione in bottiglia secondo il metodo tradizionale della Franciacorta. Le bottiglie restano in catasta per almeno 40 mesi (totale dalla vendemmia 48 mesi) garantendo l'inconfondibile bouquet dovuto al contatto ed all'autolisi dei lieviti. Dopo la sboccatura, con l'aggiunta di uno sciroppo di dosaggio molto secco (7 g/litro) il Franciacorta compie un ulteriore affinamento in cantina di qualche mese. Colore: giallo paglierino, chiaro e lucente. Profumo: all'olfatto si presenta con rilevante presenza di note fruttate mature, fitte e dense, sulle quali si inseriscono aromi speziati e lieviti che ricordano note biscottate e mandorlate. Sapore: di grande eleganza ripropone al gusto le stesse sensazioni olfattive sorrette da corpo e struttura, vivacizzate da una lieve acidità. Gradazione: 12.5% vol. Conservazione delle bottiglie: coricate, al buio, in ambiente asciutto e fresco. Servizio: servire a 10° C, meglio se in un secchiello con acqua e ghiaccio, stappando la bottiglia al momento del servizio ed utilizzando bicchieri slanciati e non troppo stretti. Gastronomia: accompagna tutto il pasto, dall'aperitivo ai formaggi; ideale con pesce e carni bianche. Curiosità: la tipologia Satèn riservata alla sola Franciacorta ha preso il nome dalla seta, un tempo qui prodotta, e come la seta si presenta "morbido" (rotondo) e "con stoffa", (consistente o corposo), nei due aggettivi è descritta tutta la magia del Franciacorta Satèn Brut.
  • Licenza N°1 Acquavite di Mele 500 cc. 43% Vol. Prodotta da quattro varietà di mele per valorizzare le singole caratteristiche organolettiche e ottenere così un distillato di grande equilibrio: Douce Moën, Marie Menard, Petit Jaune e St. Martin. Giallo ambrato non troppo intenso, permanenza in legno di cinque anni per non perdere i caratteristici aromi di mela complessi e molto delicati. Profumo fragrante e persistente, profilo aromatico deciso e ricco di sfumature. Gusto vellutato, morbido e armonico, netto il delicato sapore di mele.
  • Formato: 0,375 l (1/2 bottiglia) Un meraviglioso, facile da bere, espressivo esempio di Franciacorta con una accattivante combinazione di note floreali (dal Pinot Bianco) e fruttate (dallo Chardonnay). Uve: Chardonnay 60% , Pinot Bianco 30%, Pinot Nero 10%. Vigneti: Franciacorta (BS) nei comuni di Capriolo e Iseo. Ciclo produttivo: alla fermentazione a temperatura controllata in vasche d'acciaio, fa seguito, in primavera, il tiraggio con l'inizio di una lenta rifermentazione in bottiglia secondo il metodo tradizionale della Franciacorta. Le bottiglie restano in catasta per almeno 30 mesi (totale dalla vendemmia 38 mesi) garantendo l'inconfondibile bouquet dovuto al contatto ed all'autolisi dei lieviti. Dopo la sboccatura, con l'aggiunta di uno sciroppo di dosaggio molto secco (8 g/litro) il Franciacorta compie un ulteriore affinamento in cantina di qualche mese. Colore: giallo paglierino,lucente. Spuma ricca ed abbondante con un fine e persistente perlage. Profumo: leggermente floreale, elegante, di notevole intensità, medie note di lievito e pane appena sfornato. Sapore: strutturato ma morbido e cremoso pur nel suo gusto secco, note fruttate, finale lungo e bilanciato. Gradazione: 12.5% vol. Conservazione delle bottiglie: coricate, al buio, in ambiente asciutto e fresco. Servizio: servire a 10° C, meglio se in un secchiello con acqua e ghiaccio, stappando la bottiglia al momento del servizio ed utilizzando bicchieri slanciati e non troppo stretti. Gastronomia: eccellente come aperitivo e con stuzzichini, formaggi morbidi e i piatti di pesce più delicati. Formati: disponibile nei formati 0,375 l (1/2 bottiglia), 0,75 l, 1,5 l (magnum), 3,00 l (Jeroboam).
  • Uve: Bronner, Helios, Johanniter, Solaris varietà PIWI, un acronimo che indica varietà di uva da vino create da ibridazione intraspecifica resistenti alle malattie fungine, in tedesco Pilzwiderstandfähig ovvero resistente ai funghi. Vigneto: 0,25 ettari a Capriolo, Foglio 23, Mappale 151. Densità di impianto 4.400 ceppi/ettaro, anno di impianto 2012. Altituidine 200 metri s.l.m. Produzione: 9-10 ton/ettaro con una resa del 65%. Ciclo produttivo: fermentazione a temperatura controllata in acciaio, imbottigliamento nella primavera successiva alla vendemmia. Colore: giallo paglierino. Profumo: leggermente aromatico, floreale ricorda i fiori di sambuco e fruttato con pesca e albicocca. Sapore: fragrante e fresco, fiori e frutti ritornano al palato, piacevole chiusura acida che lascia la bocca molto pulita. Gradazione: 11,5% vol. Conservazione: in ambiente asciutto e fresco. Invecchiamento: lo riteniamo un vino bianco che possa maturare per più anni, ma è uno spazio ancora tutto da esplorare. Servizio: servire a 10-12°C in calici alti ed ampi.
  • Grappa di Curtefranca 700 cc. 45% vol. Prodotta dalle nostre vinacce di uve prodotte in Franciacorta si presenta limpida e cristallina, bouquet di biancospino su note di liquirizia dolce. Buon equilibrio tra morbidezza e forza, lascia in bocca sensazioni fragranti con chiusura di liquirizia e miele.
  • Uve: 100% Chardonnay. Vigneto: foglio 22, mappale 54 del comune di Capriolo (BS). Ciclo produttivo:a perfetta maturazione lo Chardonnay viene raccolto e posto in cassette per sottostare ad un appassimento naturale. Questa antica tradizione era praticamente scomparsa nella nostra zona ma ampiamente documentata dalla tradizione orale (uva posta su graticci di canne) e dall’ opera di Vincenzo Dandolo (1758-1819) “Dell’ arte di fare, conservare e migliorare i vini del Regno … ” una copia della quale è conservata anche nella biblioteca del nostro Museo Agricolo e del Vino. Durante l’appassimento l’uva subisce anche un leggero attacco di Botrytis cinerea o muffa nobile, che con la sua azione di metabolizzazione della buccia garantisce al vino aromi del tutto particolari. Tra la fine di novembre e dicembre l’uva viene sofficemente pressata ed il mosto ottenuto posto a fermentare in carati di rovere francesi, resterà nel legno per circa un anno prima dell’imbottigliamento cui segue un ulteriore anno di affinamento. Colore: giallo dorato, intenso. Profumo: fine, elegante, complesso, di buona persistenza, leggera nota di vaniglia, note fruttate molto morbide. Sapore: pieno, saporito, rotondità sottolineata dalla glicerina e dall’estratto (estratto secco netto 25.5 gr/l), dolce ma non sciropposo. Gradazione: 14.5% vol. con residuo zuccherino del 3% vol. (45 gr/l). Conservazione delle bottiglie: coricate, al buio, in ambiente asciutto e fresco. Servizio: stappare la bottiglia qualche minuto prima del servizio ad una temperatura di 12-14°C, utilizzando un bicchiere piccolo che si restringa verso l’alto per meglio apprezzare i profumi Gastronomia:dolci di frutta o di mandorle, formaggi freschi saporiti o erborinati (gorgonzola), foie gras.
  • Aceto di Vino rosso prodotto con lenta acetificazione su raspi e tralci di vite. Maturato in barili di rovere fino al raggiungimento di bouquet e acidità ideali. E’ particolarmente adatto per il condimento di insalate semplici o composite, ottimo ingrediente di ricette a base di carne, pesce e verdure. Messo in bottiglia senza filtrazione può presentare un leggero sedimento. Bottiglia con salvagoccia adatta per il servizio a tavola.
  • Proveniente dalla vigna Col Mora. Colore rosso porpora profondo ed intenso con sfumature violacee, consistente con note di frutta rossa, spezie, forti sentori di cassis, note balsamiche e toni di cacao. Al palato esplode con tutta la sua eleganza e setosità con tannini dolci ed un frutto decisamente lungo e persistente. Equilibrato ed armonico. Ideale con primi piatti elaborati, carni rosse, salumi e formaggi. 100% Sangiovese prodotto da una selezione di uve provenienti dal nostro vigneto più alto (430-450 m slm) nel comune di Brisighella in Romagna, alle spalle della medioevale Torre Pratesi. Vigneto: colline a sud di Faenza in Romagna nella valle che porta a Firenze, comune di Brisighella. Densità di impianto: 3.500 piante per ettaro, impiantate nel 2000. Altitudine: 450 metri slm Suoli: gessoso con argilla, ottimo drenaggio garantito anche dal pendio della collina. Interfile inerbite per garantire apporto di sostanza organica e la presenza di insetti utili. Produzione: 9.5 tonnellate per ettaro, 65% resa. Ciclo Produttivo: vendemmia manuale nel mese di settembre. L’uva diraspata sofficemente compie una macerazione a freddo prima della fermentazione. Maturazione di 18 mesi in botti d’acciaio seguita da altri 18 mesi di invecchiamento in bottiglia nelle fresche cantine. Colore: rosso porpora profondo ed intenso con sfumature violacee. Profumo: consistente tipico delle uve Sangiovese con note di ciliegie, spezie balsamiche, e toni di cacao . Sapore: al palato forti sensori di cassis. Gradazione: 12,5-13 % vol. Conservazione delle bottiglie: coricate in un luogo fresco e scuro. Servizio: servire a 18 °C, aprendo la bottiglia un’ora prima. Gastronomia: ideale sulle lasagne, pasta al ragù e tutti i primi, ottimo sulle carni bianche e rosse
  • Uve: Chardonnay 50%, Pinot Nero 50% Ciclo produttivo: maturazione in catasta sui lieviti per almeno 65 mesi (sette anni dalla vendemmia). Colore: paglierino carico, variabile con le diverse annate. Profumo: intenso di nocciola e mandorle tostate, vaniglia, pasticceria al burro , poi ananas e agrumi canditi sullo sfondo. Sapore: polposa la bocca, di sottile freschezza, equilibrata e dalla lunga persistenza minerale. Gastronomia: versatile, da gustare su un intero menu a base di pesce.
  • Uve: Chardonnay 60%, Pinot Bianco 30%, Pinot Nero 10% Ciclo produttivo: maturazione in catasta sui lieviti per almeno 90 mesi (otto anni dalla vendemmia). Colore: dorato con perlage sottile e prolungato. Profumo: note fruttate, tostature e polvere pirica. Aromi di ananas in sciroppo, agrumi canditi, pesche, confetti, zenzero, gelsomino, miele, aromi di pasticceria, nocciole tostate e caffè. Sapore: voluminoso in bocca, altrettanto complesso, buona acidità e cremosa bollicina, persistente. Sentori di anice stellato e croccante alle mandorle, sottile nella sapidità e dalla elegante freschezza. Gastronomia: sella di coniglio con zenzero, carni bianche e pesce.
  • Uve: Pinot Bianco 100 % Vigneti: Franciacorta (BS) nel comune di Capriolo. Terreni: fluvio glaciali formatisi durante l’ultima glaciazione (wurmiana), debolmente ondulati con scheletro ghiaioso, ciottoloso, sabbioso, calcareo, moderatamente profondi con ottimo drenaggio; pietrosità localmente molto elevata. Produzione: media di 10 tonnellate ad ettaro con una resa massima in vino del 68%. Ciclo produttivo: interamente vinificato ed affinato in vasche d’acciaio, viene imbottigliato nella primavera successiva alla vendemmia. Colore: giallo paglierino scarico. Profumo: profumi di susina e fiori bianchi selvatici (biancospino). Sapore: buona acidità che garantisce freschezza al palato e note minerali, vena alcolica calda e invitante. Gradazione: 11.5% vol. Servizio: servire a 10° C utilizzando calici ampi. Gastronomia: adatto per antipasti leggeri, primi piatti delicati,pesce,carni bianche Formati: disponibile in bottiglia da 0,75 l e 0,375 l, tappo a vite modello Stelvin.
  • Vinificato in acciaio e maturato in botte per 18 mesi. Dal colore rosso rubino profondo con un bel riflesso lucente, dalle note olfattive intense e fini: all’olfatto spiccano sentori di frutta rossa matura e di spezie in secondo piano. Al gusto è intenso, con tannini abbastanza morbidi ed un’evidente nota fresca. Da abbinare a carni rosse quali le tagliate, le cotture al forno oppure a primi piatti di lasagne al sugo di carne o pappardelle al salmì di cacciagione.” 100% Sangiovese da uve provenienti da vigneti in comune di Brisighella (Ravenna). Densità di impianto: 3.500 piante per ettaro. Altitudine: 400 metri slm Suoli: gessoso con argilla, ottimo drenaggio garantito anche dal pendio della collina. Interfile inerbite per garantire apporto di sostanza organica e la presenza di insetti utili. Produzione: 9.5 tonnellate per ettaro, 65% resa. Ciclo Produttivo: vendemmia manuale nel mese di settembre. L’uva diraspata sofficemente compie una macerazione a freddo prima della fermentazione per poi essere svinata appena conclusa la fermentazione stessa. Maturazione in botti d’acciaio. Colore: rosso rubino con riflessi granata, limpido di media consistenza. Profumo: all’olfatto è intenso e di media complessità, fruttato di ciliegie e ribes, fiori appassiti e note minerali in finale. Sapore: esprime una nota fresca e tannica prevalente sulla struttura. Equilibrato con chiusura asciutta e di media persistenza. Gradazione: 12 % vol. Conservazione delle bottiglie: coricate in un luogo fresco e scuro. Servizio: servire a 16 °C aprendo la bottiglia al momento del servizio. Gastronomia: ideale per pasta, carni rosse, salami e formaggi freschi.
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