Blockchain

La blockchain e My Story™

L’attività di ricerca

La Ricci Curbastro svolge da decenni attività di raccolta dati e verifica sulla propria filiera destinate a seguire i propri processi qualitativi e garantire le proprie bottiglie.

Si tratta di una “cultura” aziendale ancora poco diffusa nel mondo agricolo ma che noi abbiamo sposato con la certezza che essa rappresenti un valore aggiunto per i processi aziendali ed anche per il mercato.

Ad esempio:

  • Ricci Curbastro produce ogni anno circa 8.000 bottiglie di Curtefranca Rosso DOC Vigna Santella del Gröm che vengono “contate” e certificate per la loro rispondenza al Disciplinare Curtefranca DOC da Valoritalia, società incaricata dei controlli. Questa certificazione impone come è ovvio raccolta dati e chiarezza dei processi ed è applicata a tutti i vini a Denominazione d’Origine dell’azienda, praticamente il 100% della produzione.
  • Ricci Curbastro è un’azienda con una grande sensibilità ambientale oggi rappresentata dalla certificazione di Sostenibilità Equalitas rilasciata con certificato da CSQA. Anche in questo caso il processo che ha portato alla redazione del nostro primo Bilanco di Sostenibilità (anno 2017) è frutto del lavoro di raccolta dati ambientali, sociali ed economici avviato da tempo.
  • Ricci Curbastro nel 2013 è stata anche tra le prime aziende certificate ISO 14064-1:2006 per la propria impronta carbonica, Carbon Foot Print, il lavoro di raccolta dati per la certificazione era cominciato già nel 2010.

Queste attività hanno portato al riconoscimento del Premio Ecofriendly di Vini Buoni d’Italia e TCI Touring Club Italiano per gli anni 2014, 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019.

Dal 1° Agosto 2018, concluso il proprio percorso triennale di conversione, Ricci Curbastro è azienda biologica, certificazione a cura di Valoritalia. Il vigneto Santella del Gröm completerà il percorso di conversione a biologico il 1° Agosto 2019.

La certificazione My Story

In quest’ottica nasce la collaborazione con DNV GL volta a rendere certi e verificati tramite My Story e la tecnologia Blockchain alcuni elementi del nostro “story telling” che caratterizzano il Curtefranca Vigna Santella del Gröm e che si affiancano alle certificazioni regolamentate e volontarie sopra citate.

Ricci Curbastro racconta la storia di: una famiglia con diciotto generazioni di tradizione; una cantina esistente almeno dal 1814 che etichettava già dal 1885; iscritta all’Albo delle Imprese Storiche di Unioncamere come operante dal 1885. Inoltre Ricci Curbastro dichiara una produzione media di 8 ton/ha di uva, una resa del 68% ed una maturazione in barrique di almeno 18 mesi per il Santella del Gröm; che questo vino è prodotto dalla vendemmia 1983 e nel tempo ha ottenuto numerosi riconoscimenti (ad esempio i Due Bicchieri del Gambero Rosso nel 2018 e 2016 e le Tre Stelle e 90/100 de I vini di Veronelli 2016 e 2015).

Tutti questi elementi della storia dell’azienda e di questo vino sono utilmente assicurati dalle tecniche di Digital Assurance evitando di confondere realtà e leggenda come spesso avviene nei racconti del vino, coinvolgendo il consumatore a meglio conoscere ciò che acquista non basandosi solo sulla fiducia nel brand aziendale o nella Denominazione ma anche combinando informazioni già presenti nella certificazione del prodotto con altre relative alla storia aziendale. Tutto ciò fruibile con un semplice accesso, già davanti allo scaffale, tramite il telefono grazie ad un QRCode e immutabile grazie alle tecnologie blockchain.

I vantaggi sono ancora da verificare compiutamente essendo il progetto ai suoi esordi sul mercato, ed è questo il motivo della partnership con DNV GL, ma rendere sicure le informazioni non potrà che rafforzare il nostro story telling e rendere credibile lo stesso aumentandone la percezione di prodotto di qualità; combinando così ancora una volta tradizione e innovazione, due momenti imprescindibili della storia aziendale e umana.